Il mio gruppo podistico: GRUPPO PODISTICO RHODENSE

Quasi tre anni e non sentirli: in questo periodo di profondi e continui cambiamenti, la corsa è rimasta sempre l'obiettivo fisso irrevocabile. Una maratona alle spalle, qualche mezza maratona e tante corse più o meno lunghe hanno costellato questi anni della mia esistenza. Ormai da un paio d'anni faccio parte di un gruppo sportivo podistico amatoriale, il Gruppo Podistico Rhodense. Ho cominciato così, quasi per scherzo, nel tentativo di trovare più stimoli nella corsa, per potermi confrontare anche con altri nelle fatiche delle uscite domenicali. Un gruppo fatto di persone di ogni ceto ed estrazione sociale, età, sesso, tutte accomunate da una cosa comune: la passione per la corsa in compagnia! Persone umili, generose, che quando indossano gli abiti da corsa sembrano spoglie di qualsiasi barriera e maschera, amici generosi a cui puoi chiedere sempre aiuto e a cui puoi dare il tuo. La competizione è forte, la voglia di correre e divertirsi anche. Come ad esempio la Mapei Day, mezza maratona di faticosa salita che da Bormio porta al Passo dello Stelvio, che ho corso per la prima volta nel 2012 e che, dopo l'immane fatica, mai avrei pensato di rifare ... se non fosse che tutto il gruppo la fa e allora anch'io mi son lasciato tirare dentro, conscio che sarà comunque un modo per trascorrere un week-end di divertimento e allegria. Quest'anno sono particolarmente in forma e ne è la prova il piazzamento in testa al campionato Eccellenza all'interno del gruppo, per non parlare del mio miglior tempo alla prova della staffetta di Vittuone del 25 Maggio scorso, con una percorrenza di 15.60km in un'ora esatta, poi cronometrato in 14.80km per la modalità di conteggio giri su pista. Insomma, speriamo di continuare a rendere, senza acciacchi che stranamente non si fanno vedere, e a buoni piazzamenti in gara nonostante la non particolare dedizione all'allenamento assiduo, con solo tre uscite settimanali senza allenamenti particolarmente mirati. A presto! Paolo

Stralugano 30Km Panoramic 2011 ... il RITORNO!

Eccomi qua, finalmente dopo un paio d'anni di black-out.
Tranquilli, non ho smesso di correre, ma soltanto di postare.
Ebbene, dopo qualche uscita con corse campestri in giro per la brianza, il varesotto e il comasco, sono giunto alla classica di Lugano con qualche km in piu' nelle gambe, speranzoso - forse troppo - di poter superare il tempo dell'anno precedente, fissato in 2h18min40s.
Lugano: città bellissima, come i bellissimi ricordi che mi porto dentro, il fascino dell'efficienza svizzera a due passi da casa. Il tempo è spettacolare, con qualche nuvoletta passeggera, temperatura perfetta.
840 partecipanti maschi alla corsa, si prospetta una bella competizione.
La partenza come sempre è fissata per le 9:45. Mi piazzo in fondo al gruppo di partenza, per far compagnia al mio amico con cui tutti gli anni mi ritrovo per la grande sfida. Pronti ... via!
Ed eccomi a dover superare il tappo di corridori non molto propensi alla velocità.
Un po' per euforia un po' perchè come sempre non riesco a mantenere la promessa di iniziare a correre in progressione, parto un po' forte, zigzagando qua e là nel tentativo di superare i corridori davanti a me.
Tutto ok fino al ventesimo chilometro, aspettando le ultime salite davvero massacranti, che ovviamente non tardano ad arrivare. Solo che questa volta sono le mie gambe che non carburano tanto bene, forse per via del troppo caldo o dello sprint alla partenza.
Sta di fatto che lentamente a piccoli passi supere le salite, poi al ventisettesimo chilometro arrivano i primi crampi alle gambe, prima la sinistra, poi la destra.
Il terrore di dovermi fermare mi invade la mente, allora cerco di rallentare un po' il ritmo - anche perchè non riesco a correre oltre i 4'50"/km - finchè miracolosamente i crampi mi abbandonano all'ultimo chilometro.
Allora faccio l'affondo finale nel tentativo di recuperare il tempo perso nell'ultimo tratto di gara.
Finalmente supero l'arrivo - e qualche corridore incredulo - accompagnato da un commento ironico dello speaker che mi appioppa l'aggettivo di "esagerato" per via dello scatto, eheh.
Tempo finale: 2h17min20s e 147mo in classifica. Poco piu' di un minuto in meno dell'anno scorso.
Speravo in qualcosa di piu' ma non mi posso lamentare dopo l'imprevisto dei crampi.
Semmai, sono perplesso per la fragilità davanti ad un problema che se dovesse ripresentarsi in futuro, potrebbe compromettermi irreparabilmente l'esito delle corse su lunga percorrenza.
Eh già, perchè il 16 ottobre ho avuto la splendida idea di partecipare alla mia prima maratona ... la Lago Maggiore Marathon!
E stica ... ;)

Stralugano 30km Panoramic 2009 ... bella sorpresa!

Troppi mesi sono trascorsi dall'ultima corsa podistica... ma soprattutto
mai e poi mai avrei immaginato di riprendere a correre e tornare in forma come un annetto fa, acciacchi permettendo.
Quest'anno, vuoi il dolce arrivo delle mie due bimbe gemelline nate a maggio, Sara e Nicole, vuoi l'impegno sempre maggiore per il lavoro, ho ridotto drasticamente le uscite settimanali fino a sfiorare gli allenamenti 1 volta ogni due settimane.
Ma la Stralugano di quest'anno era uno dei must a cui mai avrei potuto - e dovuto - rinunciare. E allora via ad allenamenti serrati un paio di settimane prima dell'evento, con la certezza sempre piu' concreta che non avrei mai potuto eguagliare minimamente i risultati dell'anno precedente.
E invece ... tutto é filato liscio, nonostante la partenza e il primo inghippo con la telemetria del mio fidato polar rs200sx che fa le bizze, quindi senza un riferimento né tantomeno fascia cardio - volutamente lasciata a casa - corro procedendo a sensazione, come ho sempre fatto prima di restare affascinato - e invischiato - dai gingilli tecnologici sempre piu' sofisticati. Anche lo smartphone con gps integrato, che funge da mp3 player, non mi rileva i satelliti e allora addio SportTracker... pazienza, anche se penso che non é proprio giornata.
Mi godo il saluto a tutti i partecipanti alla 30km Panoramic da Gelindo Bordin.
Quindi, ore 9:45, si parte!
Le gambe ci sono, la testa pure, nonostante la notte risvegliata dalle mie bimbe che reclamavano la pappa.
Giornata spettacolare, a dispetto delle previsioni che davano pioggia alternata a tempo variabile con il sole che avrebbe dovuto fare qualche capatina.
Le sensazioni sono buone, ormai mi lascio trasportare dalla playlist preparata di tutta fretta la sera prima.
Le ultime salite, a dispetto della faticaccia dell'anno scorso, non sembrano cosi insuperabili, nonostante proceda lentamente un po' appesantito dai pochi km di allenamento alle gambe.
Alla fine gli ultimi 3km li percorro senza troppe pretese, quasi rassegnato di non aver fatto un tempone.
Giungo all'arrivo con il display che riporta le 12:06. Mi dico: poco male, avro' peggiorato di 7-8 minuti il tempo dell'anno scorso. Ma poi mi ricordo che son partito alle 9:45, quindi facendo quattro conti sono sotto le 2 ore e mezza*
E infatti chiudo in 2h22'15", con il solito scatto finale sugli ultimi 300 metri. Media di 4.44/km, sono piu' che soddisfatto.
Il rilevamento sulla mezza segna 1h38'01".
Mi sono migliorato di 6 minuti rispetto all'anno scorso. Meglio di cosi non poteva di certo andare.
Ora son pronto per la StraRho della prossima settimana!

28° Marcia di Primavera nel Parco del Ticino

La seconda settimana di timida ripresa è cominciata con un corto veloce, un medio lento e per finire la 21km di Besate, al 90% su sterrato con lo splendido paesaggio della campagna tra il milanese, il pavese e il novarese immersa nel Parco del Ticino. Leggera pioggerellina a tratti accompagnata da vento, condizioni climatiche perfette.

Corto veloce del 21/04/2009: 12.07km in 55'46", pace 04'37"/km, 182bpm

Fondo medio del 23/04/2009: 18.14km in 01h31'45", pace 05':03"/km, 164bpm

21km di Besate del 26/04/2009: 18,39km in 1h32'30", pace 05'01"/km, 173bpm

Resoconto settimanale al 26/04/2009: 48,6km in 4h00'

Settimana del 19/04/2009: ripetute e fondo medio

Resoconto settimanale: 29.11km

19/04/2009:
Fondo medio:
18.5km in 1h:33'20" con avg HR 172BPM e avg pace 5'05"/km


13/04/2009:
Ripetute.

Ore 11:30.
Dopo un breve riscaldamento di un chilometro e mezzo a 05':16", comincio con la tanto idiosa seduta di ripetute.

Ripetute:

1 x 1200mt 05':04.7", avg 04':11"/km recupero di 1000mt a 05':14"/km
1 x 1000 04':08.9", avg 04':08.9"/km recupero di 800mt a 05':24"/km
1 x 800 03':28.6" , avg 04':08"/km recupero di 600mt a 05':23"/km
1 x 600 02':29.9" , avg 03':48"/km recupero di 500mt a 05':20"/km
1 x 400 01':41.1" , avg 04':13"/km recupero di 400mt a 05':45"/km
1 x 200 00:'46.9" , avg 03':50"/km recupero di 200mt a 05':50"/km
1 x 200 00':45.2" , avg 03':46"/km recupero di 200mt a 05':50"/km
1 x 200 00':49.2" , avg 03':54"/km recupero di 200mt a 06':19"/km
1 x 200 00':49.6" , avg 03':56"/km recupero di 400mt a 04':16"/km

10.61km in 52'09" con avg HR 179BPM e avg pace 4'54"/km

Pasqua con un bel FL

Stamattina corsa tranquilla di fondo lento sui 18km, con una FC non superiore ai 162 BPM, nonostante la tentazione di accelerare il passo fosse alta.
Faccio i soliti preparativi: iPod e playlist di The Miracle dei Queen, Nokia 5800 e Sports Tracker per rivedere successivamente il percorso tracciato, il solito e insostituibile Polar RS200sd con fascia cardio. Manca nulla? Ah, si: gli occhiali da running, senza quelli non corro. ;)
Ore 9:15, temperatura di poco sotto i 18°C, cielo inizialmente coperto, strade completamente sgombre... magari fosse sempre cosi! Vorrei che fosse Pasqua tutti i giorni.
E' veramente appagante e rigenerante una corsa a bassa andatura, per due terzi su asfalto e un terzo su sterrato per giungere al parchetto di Garbagnate, dove faccio i soliti tre-quattro giri prima di riprendere la strada del ritorno.
Alla fine della corsa ho accusato il solito fastidio al ginocchio destro.
Domattina comincero' il ciclo di ripetute e se tutto va bene poi riprendero' con fartlek e fondo medio e progressivo.
Mi piacerebbe trovare un gruppo con cui uscire a correre, per il momento mi diletto a cercare qualche associazione sportiva della zona a cui iscrivermi.
Dopo l'abbuffata di oggi a pranzo, quasi quasi mi faccio un'altra uscita serale defaticante ... no, scherzo.
Buona Pasquetta a tutti!

Uscita mattutina: 18.16km in 1h38'55" con avg HR 161 BPM e avg pace 05'26"/km.

Half Marathon Milano 2009

Primo obiettivo: Half Marathon di Milano.
Nonostante qualche acciacco da influenza virale, che mi ha debilitato per una settimana abbondante a fine marzo, alla fine son riuscito a partecipare alla prima vera garetta del 2009, dopo un lungo letargo invernale, con uscite sporadiche ed allenamenti quasi esclusivamente di lungo senza un vero e proprio programma. Insomma: completamente allo sbando, eheh.
Purtroppo sono ancora lontano dalla forma fisica, con gambe pesanti e frequenza cardiaca ancora alta...






Alla fine chiudero' in 01h:41':48".
Pazienza, mi rifaro' l'anno prossimo.